La falce di Marte fotografata
dalla sonda europea Rosetta dell’Agenzia Spaziale Europea
(fonte: ESA /
MPS / UPD / LAM / IAA / RSSD / INTA / UPM / DASP / IDA / processed by E.
Lakdawalla)
Una falce scintillante di bianco, con due aloni brillanti di blu e rosso
sovrapposti: potrebbe sembrare la nostra mezzaluna protagonista di un insolito effetto ottico, ma è Marte fotografato dalla sonda Rosetta, dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa) durante un avvicinamento al pianeta.
Non è la prima volta che una missione spaziale fotografa la falce di un pianeta o di un satellite naturale del Sistema Solare, ma mai prima d'ora Marte era stato fotografo in questo modo. Lo scatto è stato 'rubato' al pianeta durante uno dei quattro avvicinamenti programmati dalla sonda Rosetta allo scopo di ricevere una spinta gravitazionale per viaggiare più spedita verso la destinazione finale, la cometa Churyumov-Gerasimenko, che dovrebbe raggiungere nell'estate del 2014. Tre altre spinte gravitazionali sono state fornite in passato dalla Terra.
Durante l'avvicinamento a Marte, il gruppo che lavora alla missione Rosetta ha tentato di catturare lo scintillio notturno nell'atmosfera del pianeta, il cosiddetto 'nightglow', costituito da deboli emissioni di luce nell'atmosfera superiore dei pianeti quando gli atomi di azoto e di ossigeno rilasciano energia. Il risultato è una foto straordinaria, nella quale la falce di Marte è la mezzaluna bianca, mentre quella che sembra una falce rossa sovrapposta e gli aloni blu sono il riflesso della superficie del pianeta all'interno dell'ottica della fotocamera di Rosetta.
La sonda Rosetta si trova ora in uno stato di ibernazione profonda, dal quale si risveglierà il 20 gennaio 2014 per iniziare la 'rincorsa' verso al sua cometa, che dovrebbe incontrare quattro mesi più tardi. Rosetta è la prima missione destinata ad orbitare intorno a una cometa, ad atterrare sulla sua superficie e a perforarla. E' anche la prima missione destinata a volare insieme a una cometa, inseguendola mentre questa si dirige verso l'interno del Sistema Solare per osservare come viene trasformata dal calore del Sole.
Non è la prima volta che una missione spaziale fotografa la falce di un pianeta o di un satellite naturale del Sistema Solare, ma mai prima d'ora Marte era stato fotografo in questo modo. Lo scatto è stato 'rubato' al pianeta durante uno dei quattro avvicinamenti programmati dalla sonda Rosetta allo scopo di ricevere una spinta gravitazionale per viaggiare più spedita verso la destinazione finale, la cometa Churyumov-Gerasimenko, che dovrebbe raggiungere nell'estate del 2014. Tre altre spinte gravitazionali sono state fornite in passato dalla Terra.
Durante l'avvicinamento a Marte, il gruppo che lavora alla missione Rosetta ha tentato di catturare lo scintillio notturno nell'atmosfera del pianeta, il cosiddetto 'nightglow', costituito da deboli emissioni di luce nell'atmosfera superiore dei pianeti quando gli atomi di azoto e di ossigeno rilasciano energia. Il risultato è una foto straordinaria, nella quale la falce di Marte è la mezzaluna bianca, mentre quella che sembra una falce rossa sovrapposta e gli aloni blu sono il riflesso della superficie del pianeta all'interno dell'ottica della fotocamera di Rosetta.
La sonda Rosetta si trova ora in uno stato di ibernazione profonda, dal quale si risveglierà il 20 gennaio 2014 per iniziare la 'rincorsa' verso al sua cometa, che dovrebbe incontrare quattro mesi più tardi. Rosetta è la prima missione destinata ad orbitare intorno a una cometa, ad atterrare sulla sua superficie e a perforarla. E' anche la prima missione destinata a volare insieme a una cometa, inseguendola mentre questa si dirige verso l'interno del Sistema Solare per osservare come viene trasformata dal calore del Sole.
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