La più potente degli ultimi 10 anni
La macchia solare AR1944, la più grande degli ultimi dieci anni
(fonte: Karzaman Ahmad, Langkawi National Observatory)
E' in corso una
gigantesca eruzione solare, la più potente degli ultimi dieci anni, e
lo sciame di particelle potrebbe investire la Terra il 9 gennaio, dove
potrebbe provocare una tempesta geomegnetica. E' quanto emerge dalle
stime dell'Agenzia americana per l'atmosfera e gli oceani (Noaa), basate
sui dati dell'osservatorio solare Soho, della Nasa (Solar and
Heliospheric Observatory).
A scatenare l'eruzione solare è stata la macchia chiamata AR1944, comparsa sul Sole il 7 gennaio. Ha una regione attiva è larga più di 200.000 chilometri ed ha emesso un getto di particelle in direzione della Terra, dove i suoi effetti potrebbero farsi sentire il 9 gennaio, con spettacolari aurore polari e probabili tempeste magnetiche che potrebbero mettere a rischio i satelliti per le telecomunicazioni e il funzionamento delle linee elettriche.
La macchia ha prodotto infatti un brillamento di classe X, la più alta su una scala di 5 classi. Secondo le stime del Noaa è del 60% la probabilità che lo sciame di particelle diretto verso la Terra possa provocare tempeste geomagnetiche.
Il Noaa prevede infine con una probabilità dell'80% che ci saranno oggi altre eruzioni di classe M, la terza sulla scala, ed il 50% di ulteriori eruzioni di classe X.
www.ansa.it
A scatenare l'eruzione solare è stata la macchia chiamata AR1944, comparsa sul Sole il 7 gennaio. Ha una regione attiva è larga più di 200.000 chilometri ed ha emesso un getto di particelle in direzione della Terra, dove i suoi effetti potrebbero farsi sentire il 9 gennaio, con spettacolari aurore polari e probabili tempeste magnetiche che potrebbero mettere a rischio i satelliti per le telecomunicazioni e il funzionamento delle linee elettriche.
La macchia ha prodotto infatti un brillamento di classe X, la più alta su una scala di 5 classi. Secondo le stime del Noaa è del 60% la probabilità che lo sciame di particelle diretto verso la Terra possa provocare tempeste geomagnetiche.
Il Noaa prevede infine con una probabilità dell'80% che ci saranno oggi altre eruzioni di classe M, la terza sulla scala, ed il 50% di ulteriori eruzioni di classe X.
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