E' in uno dei bracci principali della Via Lattea
A sinistra la vecchia
collocazione del Sistena Solare nella Via Latte; a destra la nuova
posizione (fonte: Robert Hurt, IPAC; Bill Saxton, NRAO/AUI/NSF)
Non più in una
periferica appendice ma all'interno di uno dei bracci principali: la
posizione del nostro Sistema Solare nella Via Lattea è stata rivalutata
alla luce di nuove misurazioni. Lo studio internazionale, pubblicato
sull'Astrophysical Journal, è coordinato dall'italiano Alberto Sanna,
che ora lavora presso l'Istituto Max Planck di Radioastronomia di Bonn.
Il risultato ha permesso di costruire una nuova e più accurata immagine
della nostra galassia.
La determinazione dell'esatta 'forma' della nostra galassia, la Via
Lattea, e della nostra posizione al suo interno è da sempre un difficile
problema per gli astronomi. Questo è dovuto principalmente al fatto che
ci troviamo al suo interno e dalla necessità di avere misure accurate
delle distanze delle miliardi di stelle che la costituiscono.
Grazie alle osservazioni realizzate negli ultimi anni si è compreso che
la Via Lattea è una galassia di tipo a spirale barrata, che ha quindi
una serie di bracci a spirale che partono dal centro, un nucleo molto
allungato a forma di barra. All'interno di questa enorme struttura il
Sistema Solare si trova in una posizione molto periferica, nel
cosiddetto braccio Locale o di Orione. Non si tratterebbe neppure di un
vero braccio, piuttosto di una protuberanza, uno sperone, del principale
braccio del Sagittario.
Nuove misurazioni realizzate dal 2008 al 2012 grazie al Very Long
Baseline Array (Vlba), il più grande radiotelescopio al mondo, hanno ora
permesso di ricostruire una nuova immagine più accurata della forma
della Via Lattea. La nuova mappa ha di fatto 'promosso' la posizione del
Sole: il cosiddetto braccio Locale non sarebbe una semplice
protuberanza bensì una struttura più importante, forse una diramazione
del braccio di Perseo oppure un piccolo braccio indipendente.
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