tripla eclissi su Giove da parte di tre delle sue lune (fonte: NASA, ESA, and Erich Karkoschka (University of Arizona)
Tripla eclissi su Giove prevista per il 24 gennaio. Tre dellesue lune (Io, Callisto, ed Europa) transiteranno contro il disco del più grande pianeta del Sistema Solare. Per osservare il fenomeno bisognerà essere mattinieri, nonostante il week end. Le tre lune passano infatti sul disco del loro pianeta dalle 7,26 alle 7,54 ed è possibile osservarle anche con un telescopio amatoriale.
Vedere la tripla eclissi dall'Italia non è facile perché è necessario avere l'orizzonte libero. Vale la pena comunque tentare perché ''è un evento che non capita spesso: è stato calcolato che in circa 60 anni (dal 1981 al 2040) le triple eclissi su Giove sono state solo 31'', rileva l'astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope e coordinatore scientifico del Planetario di Roma.
''Ci sono delle condizioni critiche - aggiunge - ma l'osservazione non è impossibile''. Durante la tripla eclissi, il pianeta sarà visibile a Nord Ovest, poco prima del suo tramonto (quindi molto basso sull'orizzonte), e poco prima che sorga il Sole. Condizione obbligatoria per l'osservazione, sottolinea l'astrofisico, è l'orizzonte completamente libero. In ogni caso, chi non può disporre di questa condizione, può tentare l'osservazione qualche ora prima, alle 4,45, senza il disturbo della luce del giorno e quando il pianeta sarà ben alto sull'orizzonte. A quell'ora comincerà il transito delle ombre delle due lune, Io e Callisto alle quali, più tardi si aggiungerà l'ombra di Europa.
Il fenomeno astronomico alla base delle tre eclissi è l'interposizione fra il pianeta e il Sole delle tre lune. ''Se un osservatore si trovasse su Giove - spiga Masi - vedrebbe delle eclissi totali di Sole''.
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