Rappresentazione grafica del ciclo dell'acqua in un sistema solare all'inizio della sua formazione (fonte: NASA/JPL-Caltech)
Dalla luna, a Marte a Titano fino alle comete: l'acqua è ovunque nel Sistema Solare. La corsa agli indizi che rivelano oceani nascosti, ghiacci o semplici molecole era cominciata all'inizio degli anni '70, ma non è mai stata intensa come negli ultimi anni, fino alla scoperta di un oceano nascosto sotto la superficie ghiacciata della più grande luna di Saturno, Titano. Ecco le principali tappe della caccia all'acqua al di fuori della Terra:
- La cometa Kohoutek: è stata il primo corpo celeste nel quale è stata rilevata la presenza di tracce d'acqua. Le prime osservazioni risalgono al 1973 e sono state condotte dall'Italia, dall'osservatorio di Asiago, successivamente confermate dalla comunità scientifica internazionale.
- Luna: i primi a scoprire tracce d'acqua, sotto forma di molecole imprigionate nelle rocce, sono stati gli strumenti a bordo di tre sonde: l'indiana Chandrayaan-1, la sonda Cassini con il radar italo-americano Vims (Visual and infrared mapping spectrometer) e l'americana Deep Space.
- Marte: le prime tracce della presenza di ghiaccio d'acqua sul pianeta rosso sono state rilevate da due radar, entrambi progettati dall'università di Roma La Sapienza e dal Jet Propulsion Laboratory (Jpl) della Nasa: il Marsis (sulla sonda europea Mars Express) e Sharad (sul Mars Reconnaissance Orbiter della Nasa). La sonda-laboratorio della Nasa Phoenix ha inoltre dimostrato che il Polo Nord di Marte avrebbe avuto in passato tutti i requisiti per essere stato ''abitabile'' perché sali e minerali presenti nel terreno conservano tracce d'acqua e ancora oggi nel sottosuolo è imprigionato uno strato di ghiaccio.
- Encelado: nubi di vapore sulla piccola luna di Saturno sono state osservate nel 2006 dalla sonda Cassini. Il fenomeno era evidente nel Polo Sud, mentre la superficie della luna era resa brillante dalla presenza di ghiaccio.
- Europa: c'è acqua anche sotto la superficie della più luminosa delle 17 Lune di Giove. E' stata scoperta dalla sonda Galileo.
- Amaltea: la sonda americana Galileo ha scoperto nel 2002 che la terza luna interna di Giove è formata da rocce ghiacciate meno dense dell'acqua.
- Titano: la sonda Cassini ha scoperto un oceano di acqua liquida nel sottosuolo di Titano misurando gli effetti del campo gravitazionale di Saturno sulla più grande delle sue lune nel corso di sei passaggi ravvicinati.
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