segunda-feira, 3 de dezembro de 2012

La Stazione Spaziale saluta il Sole


Il Sole sorge dietro la Stazione Spaziale Internazionale (fonte: NASA/ESA) 
Il Sole sorge dietro la Stazione Spaziale Internazionale
 (fonte: NASA/ESA)
 
Il primo dicembre la Stazione Spaziale Internazionale sarà ruotata per guardare il Sole: la complessa manovra servirà per posizionare al meglio l'osservatorio Solar e monitorare così un'intera rotazione della nostra stella. Lo ha reso noto l'Agenzia Spaziale Europea (Esa) spiegando inoltre che si tratta della prima volta che ricorre alla modifica dell'assetto della stazione orbitale per motivi puramente scientifici.

''Vogliamo registrare una rotazione completa del Sole e per far ciò occorrono 25 giorni'', ha spiegato Nadia This, una delle responsabili del controllo di Solar (Solar Monitoring Observatory). Per prendere questi dati è però necessario che gli strumenti di Solar siano rivolti direttamente verso il Sole, ma ogni mese la normale orbita della Stazione Spaziale ne oscura la vista per due settimane. E' stato quindi deciso di ruotare l'intera stazione, ma la manovra che comporta lo spostamento delle 450 tonnellate della stazione orbitale non è un impresa semplice. Già a partire dal 19 novembre Solar ha iniziato a registrare una rotazione completa del Sole, ma per poter completare la scansione è necessario un cambiamento dirotta della Stazione Spaziale.

L'inizio della manovra è previsto per il primo dicembre e per ruotare dei circa 7 gradi necessari la stazione impiegherà circa due ore. La nuova angolazione sarà mantenuta per dieci giorni prima di tornare all'assetto originale. Le osservazioni di Solar, una serie di strumenti per lo studio del Sole, stanno migliorando la conoscenza di alcuni aspetti della nostra stella, permettendo di creare modelli più accurati e di predirne il comportamento. Recentemente il ciclo solare di undici anni ha mostrato delle irregolarità e, in vista del prossimo picco di attività previsto per il 2013, i dati di Solar sono sono attesi con particolare interesse.
Installato nel febbraio 2008 sulla Stazione Spaziale, all'esterno del modulo Columbus, Solar si prepara a festeggiare cinque anni di attività. ''E' una conquista – ha commentato This – perchè lo strumento era stato progettato per lavorare soltanto 18 mesi''.


www.ansa.it

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