Diffuso per l'inaugurazione del telescopio Vst
(ESO/ VPHAS- Consortium/Cambridge Astronomical Survey Unit)
É la più
dettagliata immagine ottenuta finora della Nebulosa di Eta Carinae: è
stata scattata e diffusa in occasione dell’inaugurazione del telescopio
Vst (Vlt Survey Telescope) che si trova in Cile ma che è stato
progettato e realizzato in Italia. Frutto di una collaborazione avviata
dall'Osservatorio di Capodimonte dell’Istituto Nazionale di Astrofisica
(Inaf) e l'Osservatorio Europeo Meridionale (Eso), Vst è un telescopio
del diametro di 2,6 metri situato sul picco andino di Cerro Paranal.
La foto è un ritratto mozzafiato della nebulosa Eta Carina, distante 7.500 anni luce dalla Terra, nella costellazione della Carena. E' fra gli oggetti più importanti e fotografati del cielo australe prchè è un laboratorio perfetto per studiare la violenta nascita delle stelle e i primi loro istanti di vita. Il colore rosso dell’immagine proviene dall’idrogeno nella nebulosa, osservata nell'ultravioletto. Appena sopra il centro dell'immagine si trova la luminosa stella Eta Carinae, un astro enorme e altamente instabile che si pensa sia un buon candidato per esplodere in futuro come supernova.
La nube di gas incandescente è enorme ed è difficile da fotografare per la maggior parte dei grandi telescopi, che riprendono porzioni di cielo più piccole. Ma non per il grande campo di Vst in grado di fotografare una porzione di cielo grande quanto quattro lune piene.
La foto di Eta Carnea è frutto della composizione di due immagini: la prima scattata di recente, la seconda il 5 giugno scorso, quando il presidente del Cile, Sebastian Pinera, ha visitato il Vst e ha preso parte alle osservazioni.
La foto è un ritratto mozzafiato della nebulosa Eta Carina, distante 7.500 anni luce dalla Terra, nella costellazione della Carena. E' fra gli oggetti più importanti e fotografati del cielo australe prchè è un laboratorio perfetto per studiare la violenta nascita delle stelle e i primi loro istanti di vita. Il colore rosso dell’immagine proviene dall’idrogeno nella nebulosa, osservata nell'ultravioletto. Appena sopra il centro dell'immagine si trova la luminosa stella Eta Carinae, un astro enorme e altamente instabile che si pensa sia un buon candidato per esplodere in futuro come supernova.
La nube di gas incandescente è enorme ed è difficile da fotografare per la maggior parte dei grandi telescopi, che riprendono porzioni di cielo più piccole. Ma non per il grande campo di Vst in grado di fotografare una porzione di cielo grande quanto quattro lune piene.
La foto di Eta Carnea è frutto della composizione di due immagini: la prima scattata di recente, la seconda il 5 giugno scorso, quando il presidente del Cile, Sebastian Pinera, ha visitato il Vst e ha preso parte alle osservazioni.
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