A mezzanotte l'osservazione in diretta con il Virtual Telescope
Ben cinque
asteroidi visiteranno la Terra nei prossimi quattro giorni, ma tutti si
terranno ad una distanza di sicurezza senza che il nostro pianeta corra
alcun rischio. ''La statistica dei passaggi ravvicinati alla Terra è
sempre la stessa, ma adesso abbiamo strumenti più raffinati che
permettono di vedere anche gli asteroidi più piccoli, che prima
sfuggivano ai telescopi'', rileva l'astrofisica Gianluca Masi,
responsabile del Virtual Telescope e coordinatore scientifico del Planetario di Roma.
Si comincia questa sera con i primi tre asteroidi e l'osservazione sul sito ANSA Scienza e Tecnica in diretta con il Virtual Telescope, in programma a mezzanotte.
Si comincia questa sera con i primi tre asteroidi e l'osservazione sul sito ANSA Scienza e Tecnica in diretta con il Virtual Telescope, in programma a mezzanotte.
Il primo asteroide in arrivo si chiama 2014 DU22, ha un diametro stimato di circa 40 metri e alle 19.51 italiane raggiungerà la distanza minima di 3 milioni di chilometri (pari a 7,87 la distanza fra Terra e Luna), muovendosi con una velocità relativa rispetto alla Terra di 13.5 chilometri al secondo.
Dopo poche ore, alle 2.39 italiane, si avvicinerà anche 2014 EP12,
dal diametro di circa 35 metri, che raggiungerà la distanza minima di
1.1 milioni di chilometri (pari a 2,9 la distanza fra Terra e Luna)
muovendosi alla velocità relativa di 9.9 chilometri al secondo.
Il terzo, 2014 EB25, sarà visibile solo dall'emisfero australe.
Ha diametro stimato sui 15 metri e raggiungerà la distanza minima di 1.0
milioni di chilometri (2.72 distanze lunari) alle ore 10.58 italiane.
Alle 6,00 del mattino del 15 marzo sarà la volta di 2014 EM, del
diametro stimato sui 40 metri, che raggiungerà la distanza minima di 1.6
milioni di chilometri (4.3 distanze lunari) con una velocità relativa
di 11.6 chilometri al secondo.
Il 18 marzo, alle 02.03 italiane, è previsto il passaggio di 2014 EY24,
dal diametro di circa 70 metri, che raggiungerà la distanza minima di
3.2 milioni di chilometri (8.4 distanze lunari) con una velocità
relativa di 7.9 chilometri al secondo.
Gli asteroidi che, come questi, si avvicinano al nostro pianeta entro il raggio di dieci volte la distanza fra Terra e Luna sono riuniti nel primo portale dedicato a questi oggetti potenzialmente minacciosi. Si chiama ''Asteroid Live'' ed è un servizio del Virtual Telescope dal quale è possibile accedere a immagini, dati e 'appuntamenti in diretta' degli asteroidi vicini alla Terra.
Gli asteroidi che, come questi, si avvicinano al nostro pianeta entro il raggio di dieci volte la distanza fra Terra e Luna sono riuniti nel primo portale dedicato a questi oggetti potenzialmente minacciosi. Si chiama ''Asteroid Live'' ed è un servizio del Virtual Telescope dal quale è possibile accedere a immagini, dati e 'appuntamenti in diretta' degli asteroidi vicini alla Terra.
www.ansa.it/scienza
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