Il buco nero supermassiccio Crazy Diamond al centro del quasar 3C 454.3, distante oltre 7 miliardi di anni luce da noi, torna a far parlare di sé. Il suo flusso di radiazione gamma, registrato negli ultimi giorni dai satelliti AGILE dell'Agenzia Spaziale Italiana (Asi) e Fermi della NASA, è cresciuto al punto da renderlo la sorgente di raggi gamma più intensa del cielo. Gli scienziati stanno seguendo l'evoluzione del fenomeno, come spiega una nota congiunta dell'Asi e dell'Inaf (Istituto nazionale astrofisica).
Crazy Diamond è ora talmente potente che sta 'bruciando' materia nei paraggi del buco nero ad un ritmo equivalente alla massa di diverse Terre al minuto. Un pantagruelico assorbimento di energia nel buco nero che si trasforma in un getto espulso con enorme energia cinetica, che poi viene dissipata in radiazione elettromagnetica. Come tali oggetti riescano a produrre fenomeni così energetici è uno dei problemi aperti dell'astrofisica.
In questi ultimi anni, Crazy Diamond ha mostrato molte facce di tale processo. ''Tutto il mondo lo sta guardando e ovviamente anche il satellite AGILE, che copre nel suo monitoraggio circa l'80% del cielo ogni giorno - spiega Marco Tavani, responsabile scientifico di AGILE - Sicuramente ci saranno delle sorprese".
L'allerta data da AGILE sull'incremento dell'attività del quasar 3C 454.3 ''è un successo di tutta la comunità scientifica, che ha fortemente voluto la prosecuzione della missione AGILE per tutto il 2014 e, si spera anche dopo - aggiunge Aldo Morselli, ricercatore Infn - AGILE è un progetto tutto italiano, e il nostro Paese partecipa ai due più importanti esperimenti per la rilevazione di raggi gamma nello spazio, che stanno entrambi dando risultati oltre le più rosee aspettative''. Tutti possono seguire il fenomeno grazie alla app gratuita AGILEScience, da cui è possibile seguire in diretta il cielo visto da AGILE aggiornato ogni 3-4 ore.
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