Lo spettacolo delle stelle cadenti previsto per stanotte minacciato dal maltempo: lo sciame delle Quadrantidi ha salutato la Terra all'alba ed è visibile anche oggi, dopo il tramonto, ma nuvole e pioggia potrebbero fare da guastafeste.
Le Quadrantidi sono le prime meteore del 2016. Questo sciame di meteore, sottolinea l'Unione Astrofili Italiani (Uai), è fra i maggiori dell'anno: in genere durante il picco ci possono anche essere circa 100 meteore all'ora e circa 50 nelle ore successive. Tuttavia, nonostante la frequenza elevata, ''queste stelle cadenti non sono molto luminose, quindi non sono paragonabili alle Perseidi e Geminidi'', dice l'astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope.
Sono delle meteore attraenti già dal nome, sottolinea Masi, che richiama una costellazione che non c'è più, il Quadrante Murale che è stata cancellata dai cataloghi negli anni '30 e le sue stelle riciclate nella costellazione Bootes. Infatti lo sciame sembra scaturire dal Bootes, che si trova in una zona del cielo molto 'movimentata' in queste notti: è la stessa infatti dove è visibile con piccoli telescopi amatoriali o un binocolo anche la cometa di Natale, Catalina.
L'altro motivo che secondo Masi rende interessante questa pioggia di stelle cadenti è la sua origine: ''è prodotta infatti dai detriti lasciati dall'asteroide 2003EH1 che è il relitto di una cometa osservata nel '400 da astronomi cinesi e giapponesi''
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