Compie dieci anni la straordinaria avventura della sonda Cassini fra gli anelli di Saturno, a caccia di immagini e dati unici che hanno rivelato che la superficie ghiacciata e inospitale di alcune lune, come Encelado e Titano, potrebbe nascondere oceani di acqua liquida, teoricamente capaci di sostenere la vita.

''Delle tante scoperte memorabili fatte da Cassini in questi dieci anni, c'è sicuramente l'aver individuato la presenza di acqua liquida dove non prevedevamo, come sotto la superficie ghiacciata di Encelado e Titano'', ha detto il coordinatore scientifico dell'Asi, Enrico Flamini. Grazie ai dati di Cassini, ha aggiunto, ''si è imparato molto sul ruolo dell'acqua nel Sistema Solare e, di conseguenza, si sono stabiliti nuovi vincoli per lo studio dei pianeti esterni al Sistema Solare e per la probabilità che questi possano ospitare o meno forme di vita''.
www.ansa.it
Nenhum comentário:
Postar um comentário