I pianeti sono i grandi protagonisti del cielo di luglio, anche se dovranno dividere la scena con la 'Luna blu', mentre si affacciano anche le prime stelle cadenti estive, come osserva l'Unione Astroili italiani (Uai).
Le notti estive, seppur corte, inizieranno pian piano ad allungarsi. Oltrepassato il solstizio d'estate infatti, dal primo al 31 luglio la durata del giorno diventerà più breve di circa 44 minuti.
Ad aprire la 'danza' dei pianeti sono Venere e Giove, vicinissimi nella congiunzione del primo giorno del mese e che gradualmente cominceranno ad allontanarsi. Nel frattempo Saturno sarà ancora ben visibile a Sud, al calare dell'oscurità, e Plutone sarà in opposizione al Sole il 6 luglio, nella costellazione del Sagittario. Il pianeta sarà quindi visibile con un telescopio per tutta la notte, gurdando a Sud-Est nelle prime ore di oscurità, poi a Sud e a Sud-Ovest prima dell'alba.
Non solo pianeti però. Luglio sarà anche il mese della 'Luna blu'. Non significa che cambierà colore, ma che nello stesso mese vedremo due volte la Luna piena, il 2 e 31. Un evento non molto frequente, che si verifica in media ogni 2 anni e mezzo. Per la prossima dovremo attendere attendere infatti gennaio 2018.
Luglio è, infine, anche una buona occasione per chi vuole cominciare con le meteore, dato che aumenta il numero degli sciami e delle stelle cadenti, e che, in buone condizioni di tras.
www.ansa.it
Nenhum comentário:
Postar um comentário